Training_Autogeno
  
 
 
 
 

Esercizi Base


La natura dell’immaginare le formule deve essere il più possibile neutro, inattivo, in intenzionale; una contemplazione passiva, un ascolto indifferente , un fluire di processi mentali quieto e facile, come se fosse un altro ritmo naturale, un ritmo mentale. Le formulazioni devono essere quindi il più lontano possibile da ogni accenno di volontarietà e impegno! Piano piano le formulazioni emergeranno da sole, si automatizzeranno, svincolandosi da ogni direttiva.

 

FORMULAZIONE DELLA CALMA

Rappresentarsi ad occhi chiusi la distensione muscolare di tutto il corpo:
“ I muscoli dei piedi sono rilassati. I muscoli dei polpacci sono rilassati …ecc..”
Quando si è percorso tutto il corpo:
“ Il corpo è rilassato”
Con il procedere dell’allenamento passare subito alla seconda formula.

Rappresentarsi ad occhi chiusi un’immagine mentale che richiami il concetto di calma;
di solito si usano elementi naturali quali un prato, un mare trasparente, ecc…

“Sono calmo sereno e rilassato” (3 volte)

 

1- PESANTEZZA

La commutazione non è ancora iniziata , ma comincia a strutturarsi la disposizione a realizzarla.
La sensazione di pesantezza deriva da un rilasciamento muscolare profondo che va al di sotto anche del tono normale dei muscoli in situazioni di riposo. Il “tono” è il grado di tensione del sistema muscolare controllato dal sistema nervoso; esso è alto in caso di impegno fisico o in stato di allarme e vigilanza. Spesso però tendiamo a perpetuare questo stato anche al di fuori di effettive situazioni di impegno e pericolo, rimanendo costantemente tesi e contratti.
Alla pesantezza corrisponde la distensione psichica, che è una fase preparatoria della calma.
SCARICHE AUTOGENE: Sensazioni di schiacciamento a terra, sensazione che la parte del corpo coinvolta nell’esercizio sia staccata dal corpo.

Il braccio destro è pesante. Il braccio sinistro è pesante. La gamba destra è pesante. La gamba sinistra è pesante.”
“Il corpo è pesante” (3volte)
2- CALORE

Si va a toccare il tono vascolare: la temperatura cutanea tende a salire di circa 1 grado, mentre quella interna diminuisce; la pressione arteriosa scende.
SCARICHE AUTOGENE: Gonfiore, formicolio, prurito, torpore, vertigini.

“il braccio destro è piacevolmente caldo. Il braccio sinistro… La gamba destra… La gamba sinistra…”
“Il corpo è piacevolmente caldo” (3 volte)



Stage ed Eventi